9 domande a Elisabetta Luchese: runner e ambassador Pharma Sport

Gli ambassador Pharma Sport si raccontano rispondendo a 9 domande

Elisabetta luchese ambassador 2021

Elisabetta Luchese è una delle ambassador Pharma Sport e ci racconta la sua avventura nel mondo del running inziata nel 2009 con il sogno della maratona: una chiacchierata che ci fa scoprire il metodo corretto per approcciarsi a uno sport che richiede impegno, costanza e rispetto.

 

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Elisabetta ha affrontato anche le “9 domande agli Ambassador Pharma Sport”, ecco le sue risposte.

Sei pronta? Presentati con 3 aggettivi
Testarda, curiosa inteso come desiderosa di imparare cose nuove e abitudinaria, nel senso che mi piace applicarmi con costanza per avere poi un risultato, che sia sportivo o non.

Hai fatto sport fin da giovanissima?
Si, ho iniziato a tre anni e per tutto il periodo delle elementari con il nuoto, ho ancora vivo il ricordo di mamma che veniva a prendermi prima all’asilo col suo maggiolone cabrio! 🙂

Il primo ricordo sportivo?
Le prime discese con gli sci “a tutta” con mio fratello e con papà.

La tua performance più emozionante?
La mia prima cento chilometri…ho il ricordo di quell’attesa pre partenza in cui non c’era paura ma solo un desiderio grandissimo di scoprire cosa sarebbe stato correre tanti chilometri, per la mia testa e per le mie gambe, poi quel mix continuo di emozioni durante la gara: gioia, ricerca, stanchezza, euforia..di nuovo stanchezza, felicità, sorpresa…bellissimo!

Never give up è un motto caro a Pharmasport, tu come gestisci i momenti più difficili?
Prendo in mano la situazione, stringo i denti e cerco di restare concentrata sul momento, per capire come uscirne nel migliore dei modi, piuttosto che farmi prendere dal panico pensando a ciò che magari sto perdendo, col rischio di mandare tutto in frantumi.

Il tuo prossimo obiettivo?
Visto quello che stiamo vivendo, mi è difficile in questo momento darmi un classico obiettivo gara, non ho più corso in montagna perché i divieti me lo hanno impedito e mi sono invece allenata tanto nelle colline di casa, il Montello, credo anzi di non averlo mai girato cosi tanto. La mia idea è per ora quella di continuare ad allenarmi come sto facendo, tornando magari anche a fare del dislivello e cercando di migliorare alcuni aspetti, mi piacerebbe provare una esperienza che non ho ancora mai fatto, un fkt e cioè fastest know time che significa letteralmente il tempo più veloce conosciuto o meglio dire il miglior tempo conosciuto, quindi come tirarsi il collo su un percorso che può essere ripetuto anche da altri, senza però ricevere in cambio un premio, la motivazione quindi la trovi solo dentro di te.

Quanto la performance va di pari passo con il benessere?
Performance e benessere penso siano complementari: è difficile fare una buona prestazione se manca uno stato di benessere psico fisico e allo stesso tempo una buona prestazione avrà beneficio immediato sullo stato emotivo della persona.

Come hai conosciuto lo staff Pharma Sport? O quanto il supporto di Pharma sport ti è stato utile?
L’incontro con Pharma Sport è stato piuttosto casuale, vivo a Volpago ma lavoro ad Asolo, un giorno rientrando a casa mi sono fermata in farmacia, mentre Eleonora mi serviva mi chiede se avevo fatto la mezza maratona di Treviso è partito tutto da li, nella corsa quando trovi qualcuno che condivide la tua stessa passione diventa subito amico. La corsa insomma ha fatto sì che mi avvicinassi a loro, che nel tempo sono stati un buon punto di riferimento. Importante per me è stato il loro supporto in più occasioni, ad esempio quando ho fatto una micro frattura che mi ha tenuta ferma per tre mesi, in generale mi piace andare a fondo delle cose e quando hai eleonora ad ascoltarti, stai pur certo che troverai risposta ad ogni tuo dubbio. La semplice diagnosi “frattura da stress” per me non era sufficiente e infatti abbiamo poi individuato un problema di deficit di vitamina D importante e siamo così intervenuti con una integrazione adeguata per riportare i valori a regime. Mi piace andare a fondo delle cose e in questo, il loro supporto è davvero importate, si tratta di un lavoro di squadra alla fine.

Il tuo motto è…
“THOSE WHO DON’T BELIEVE IN MAGIC, WILL NEVER FIND IT.”
“COLORO CHE NON CREDONO NELLA MAGIA NON LA TROVERANNO MAI.”