Alberto Garbujo ci racconta la sua passione per il trail tra le montagne. Uno sport che richiede dedizione e fatica, l’Ambassador Pharma Sport 2021 lancia una provocazione che può diventare uno spunto di riflessione su come i social restituiscano un’immagine distorta dello sport e in particolare dello sport in montagna.
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Alberto ha affrontato anche le “9 domande agli Ambassador Pharma Sport”, ecco le sue risposte.
Sei pronto? Presentati con 3 aggettivi
Introverso, preciso, determinato.
Hai fatto sport fin da giovanissimo?
Ho iniziato a 6 anni giocando a calcio passando poi per il ciclismo ed infine al trail running.
Il primo ricordo sportivo?
Un torneo di calcio a Corvara.
La tua performance più emozionante?
Sicuramente il 2°posto alla Duerocche 2019,un arrivo così non si dimentica.
Never give up è un motto caro a Pharmasport, tu come gestisci i momenti più difficili?
Cerco di rimanere il più concentrato possibile, non pensando al traguardo ma, a correre.
Il tuo prossimo obiettivo?
Dolomiti Extreme Trail 11/12 giugno.
Quando la performance va di pari passo con il benessere?
Quando il giorno dopo un duro allenamento hai ancora la motivazione e l’energia per farne un altro.
Come hai conosciuto lo staff Pharma Sport? O quanto il supporto di Pharma sport ti è stato utile?
Il supporto di Pharma Sport è stato essenziale: ho sempre adottato la tecnica del “fai da te” senza ottenere i risultati sperati, da quando ho dato ascolto alla professionalità di questo staff, tutto è cambiato.
Il tuo motto è…
Ogni traguardo superato è l’inizio di una nuova gara.