Paolo vive in Spagna, viaggia spesso per lavoro, ha sempre la valigia in mano e non dimentica mai le sue scarpe da corsa.
“Ovunque mi trovi cerco di allenarmi il più possibile, al mattino presto o nei fine settimana quando rientro a casa”.
Viaggiare, lavorare e avere anche la voglia di correre in qualunque posto ci si trovi…Immaginiamo ci voglia una buona dose di adattamento!
“Certamente! E il running ha il grande vantaggio che ovunque ci si trovi, basta avere le scarpe con se, è possibile allenarsi. Cerco sempre, laddove è possibile, luoghi a contatto con la natura, parchi, campagna o stradine che si dipanano tra villaggi silenziosi”.
Quindi più che una scelta una necessità…
“Non proprio perché io amo la natura e tutto ciò che ha a che fare con la montagna ed è per questo che negli ultimi anni mi sono avvicinato al mondo dell’ultratrail running. Mi piace correre nei boschi e svuotare la mente. La sensazione di libertà che mi dona questo sport e’unica”.
E quando ti trovi nelle grandi metropoli?
“Non mi perdo d’animo e cerco il parco più vicino. Anche nelle metropoli più affollate e più caotiche c’è sempre un posto tranquillo dove poter correre”.
Nonostante il tuo lavoro così impegnativo ti sei dato ugualmente degli obiettivi importanti…
“Sì! Bisogna sempre darsi degli obiettivi nella vita e, quindi, anche nella propria passione. Quest’anno ho messo in calendario tre competizioni. Una sui Pirenei “Trailulldeter”, una nelle Piccole Dolomiti “Transdhavet ” e la più importante, la “CCC” sul Monte Bianco”.
Certo che hai scelto tre competizioni dove è necessario prepararsi molto ma molto bene, per portarle a termine dignitosamente
“Ne sono consapevole! Così come sono consapevole di aver scelto uno sport piuttosto duro. La mia sfida sta proprio in questo: passo dopo passo cercare di portare a casa un buon risultato. In questo devo ringraziare la Dottoressa Eleonora Busana, amica e valida supporter con i suoi utili consigli”.